Un tempo associati esclusivamente a zuppe e minestroni non troppo saporiti, oggi i legumi sono apprezzati da grandi e piccini, grazie anche ai nuovi trend culinari e alle proposte sempre più golose di cuochi, amatoriali e non, che possiamo trovare sui vari social come Instagram e Tik Tok.
Oltre a essere davvero deliziosi se inseriti nelle ricette in modo fantasioso e con le giuste accortezze, i legumi sono anche ricchi di proprietà nutritive importantissime per l’organismo.
Fagioli di ogni tipo, fave, piselli, ceci, lupini e carrube sono solo alcuni degli alimenti appartenenti alla categoria dei legumi, i quali rappresentano la fonte di proteine principale nell’alimentazione di vegetariani e vegani.
Facili da reperire e molto economici, sono utili per combattere e prevenire l’obesità. Ma scopriamo insieme, in questo articolo, quali sono in particolare i benefici più significativi dei legumi e quali sono le eventuali controindicazioni.
Contenuti all’interno di piccoli astucci chiamati baccelli, i legumi sono i semi delle piante leguminose. Dal punto di vista nutrizionale sono considerati tra gli elementi più ricchi di nutrienti e completi; questi contengono infatti fibre, numerose vitamine del gruppo B, oligoelementi e ancora calcio, zinco e ferro in quantità.
Composti principalmente da proteine e carboidrati, forniscono energia a lento rilascio e aiutano a costruire nuove strutture cellulari, cosa che li differenzia notevolmente da verdure e ortaggi.
Pur avendo un contenuto calorico basso sono un’ottima fonte di energia, motivo per il quale sono particolarmente indicati per le diete ipocaloriche. L’unica eccezione, in questo senso, è rappresentata da soia e arachidi, che avendo un contenuto lipidico più elevato rispetto agli altri legumi sono anche più calorici.
Grazie al loro elevato quantitativo di proteine sono tra gli alimenti più consumati dai vegani; a questo proposito è comunque da sottolineare che, per essere ugualmente efficaci e completi, i legumi devono essere assunti in abbinamento ai cereali, essendo poveri di aminoacidi essenziali (di cui i cereali sono ricchi).
Ricchissimi di antiossidanti, naturalmente privi di colesterolo e poveri di grassi, i legumi sono importanti per la salute dell’apparato cardiocircolatorio.
L’elevata presenza di fibre al loro interno inoltre favorisce la regolarità intestinale, aiutando a combattere la stitichezza.
Infine, tra i benefici dei legumi che meno si conoscono sono da menzionare gli effetti positivi sull’umore dovuti all’alto contenuto di triptofano, da cui deriva la serotonina (detta anche “l’ormone della felicità”).
I legumi non hanno molti effetti collaterali; l’unico, degno di nota è il meteorismo, che potrebbe essere provocato dall’elevata quantità di nutrienti non assimilabili che arriva nell’intestino. In ogni caso, per ovviare a questo problema è possibile mettere i legumi in ammollo per circa 12 ore prima della cottura, per poi sciacquarli accuratamente e cuocerli a lungo insieme a una foglia di alloro o semi di finocchio.