Caratteristiche e proprietà nutritive dei frutti esotici

Deliziosi, altamente nutrienti e perfetti da mangiare come spuntino o per creare ricette originali, i frutti esotici si sono ritagliati ormai da tempo un posto privilegiato nelle cucine degli italiani.
Si tratta di frutti provenienti principalmente da America Latina, Sud-est asiatico e Africa caratterizzati da profumi molto intensi e belli da vedere, grazie ai loro colori sgargianti e alle loro forme particolari.
Tuttavia, benché vengano ormai coltivati anche nel nostro Paese e siano sempre più presenti sugli scaffali dei supermercati italiani, ci sono ancora molte persone diffidenti o che non conoscono gli straordinari benefici dei frutti tropicali, non solo deliziosi ma anche ricchi di vitamine e sali minerali indispensabili per il nostro organismo.
Leggi i paragrafi che seguono se vuoi saperne di più e comincia a integrare questi deliziosi prodotti nella tua alimentazione!
I frutti tropicali più diffusi in Italia
Sarebbe quasi impossibile stilare un elenco completo dei frutti tropicali, in quanto, oltre a essere davvero tantissimi, alcuni di loro sono pressoché sconosciuti al di fuori del loro luogo di provenienza.
L’elenco di frutti esotici più conosciuti e utilizzati in Italia è, per ovvi motivi, molto più breve, e comprende:
- ananas;
- cocco;
- mango;
- papaya;
- avocado;
- platano;
- litchi;
- lime;
- maracuja o frutto della passione.
Tutti i frutti summenzionati, oltre ad avere eccellenti proprietà antiossidanti, impreziosiscono le ricette degli italiani ormai da tanto tempo, esaltandone il sapore e dando vita a pietanze “fusion” tutte da scoprire e da amare.
Alcuni di loro, come mango, cocco, ananas e papaya, vengono anche gustati spesso da soli, senza niente, essendo particolarmente succosi e ricchi di gusto.
Un concentrato di benessere tutto da scoprire
I frutti esotici sono caratterizzati da eccezionali proprietà benefiche grazie al loro elevato contenuto di preziosi micronutrienti e fibre; questi svolgono infatti funzioni antibatteriche, antinfiammatorie, antivirali e antiossidanti, oltre ad assicurare il buon funzionamento dell’apparato digerente e del sistema circolatorio.
Nel dettaglio, i frutti tropicali sono suddivisibili in 2 macrocategorie, ovvero:
- frutta acidula, come mango, maracuja e ananas, ricca di vitamina A e C, potassio, magnesio e acqua;
- frutta grassa, come per esempio l’avocado, ricco di vitamina E, selenio e calcio.
L’eccezione che conferma la regola: il durian
Non solo splendidi colori,
profumi inebrianti e un gusto paradisiaco: dei frutti tropicali fa infatti
parte anche il durian, proveniente dal Sud-Est dell’Asia e noto per essere uno
dei frutti con il peggior odore al mondo.
Nonostante l’olezzo non proprio piacevole che emana, il durian è ricco di nutrienti, come vitamine del gruppo B, vitamina C e ancora potassio, manganese e magnesio.